Cominciano finalmente i lavori per la costruzione della Comunità Alloggio Polifunzionale ANFFAS, a Pescara, all’interno del Parco del Sorriso, su di un’area di circa 6.000 mq concessa dal Comune di Pescara a titolo di compartecipazione al progetto.
L’opera sarà realizzata con fondi concessi dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Abruzzo, oltre ad un ulteriore cofinanziamento del Comune di Pescara e della Fondazione Pescarabruzzo.
Il Comune di Pescara ci ha concesso un’area sulla quale realizzare il nuovo edificio ed un fabbricato che utilizzeremo per ubicarvi gli uffici. Una passerella vetrata unirà i due corpi di fabbrica.
Lo scopo che ci prefiggiamo è quello di realizzare una struttura in cui possano vivere persone disabili privi dell’assistenza familiare.
Dalla collaborazione con l’architetto Riccardo Cerrone è nata l’idea di realizzare, intorno ad un atrio-piazza semicircolare a tutt’altezza, ipotetico fulcro del progetto, un fabbricato rettangolare a due piani per la Comunità alloggio e delle aule radiali per il Centro diurno. Al piano terra del corpo rettangolare abbiamo ubicato la mensa, i servizi e la palestra ed al primo piano sei camere per gli ospiti residenti del centro, una camera per le emergenze, una camera per il personale ed una terrazza che si affaccia sul parco.
Intorno all’atrio abbiamo disposto tre aule in cui organizzeremo un laboratorio artigianale, un laboratorio multimediale ed una sala polifunzionale per conferenze ed attività teatrali, oltre ad un laboratorio medico ed alla reception. Sulle aule è prevista una copertura in legno che degraderà dal parco verso l’ingresso.
Una attenzione tutta particolare l’abbiamo messa nel creare spazi in cui i futuri ospiti potessero trovare un ambiente di vita accogliente. Abbiamo quindi voluto realizzare tutte le camere di almeno 14 mq, con bagno interno, armadietti e scrivanie. Abbiamo progettato una mensa che dovrà essere l’accogliente tinello di una casa, con uno sfogo sul giardino posteriore, dove, nelle belle giornate, si potrà anche pranzare. Poi, verso il parco, abbiamo pensato ad una terrazza dove i ragazzi potranno rilassarsi a fine giornata.
Noi speriamo e crediamo , con l’aiuto di tutti quelli che ci sono stati vicini, a partire dalla Regione Abruzzo, dal Comune di Pescara e dalla Fondazione Pescarabruzzo, di aver progettato una struttura nella quale sarà piacevole vivere ed operare.