Fra le attività del centro diurno, il laboratorio occupazionale di artigianato artistico occupa certamente un posto importante.
Dal 2001 vengono eseguiti lavori d’artigianato artistico per far acquisire competenze professionali relative sia alle capacità lavorative in senso stretto, sia alle capacità di relazioni sociali necessarie per l’inserimento nel mondo del lavoro. Obiettivo del laboratorio è rafforzare le potenzialità, aumentare le capacità manuali, potenziare l’attenzione, incrementare le autonomie. I lavori vengono svolti individualmente e in gruppo. La prima tecnica appresa è stata quella della cartapesta, cui hanno fatto seguito i primi lavori di mosaico: decorazioni di vasi in terracotta con pezzetti di vetro dipinto, piccole pietre, conchiglie. Nel 2003 si cominciano ad usare nuove tecniche quali il découpage, lo stencil e l’embossing mentre si perfeziona l’attività di mosaico che diventa una vera e propria tecnica di artigianato artistico tanto da dare vita alla realizzazione di tavoli da giardino, specchi, vasi, ciotole, quadri e oggettistica (cartoline augurali, segnalibri, custodie cartonate, bomboniere), che vengono poi offerti nei mercatini di solidarietà e possono essere realizzati su commissione. Dal 2004 il laboratorio di artigianato artistico realizza le scenografie in cartapesta per gli spettacoli teatrali del gruppo “I ROSABLU”.
Nel 2006 con il progetto Piccoli Sussidi vengono istituiti dei corsi di formazione di artigianato artistico per migliorare la qualità del lavoro all’interno del laboratorio occupazionale. Vengono perfezionate ed affinate le tecniche artigianali esistenti e ne vengono introdotte delle nuove, quali la lavorazione della ceramica selvaggia e del vetro tiffany.
Alle fine del 2006 e per tutto il 2007, con il Progetto Maggese , i nostri artigiani hanno potuto condividere con altri le proprie conoscenze insegnando le varie tecniche apprese attraverso laboratori creativi.
A maggio del 2010 inizia il progetto Noi arrediamo il Parco, progetto di arredo artistico-creativo realizzato dai “MastriArtigiani” di Anffas Onlus Pescara, mirato alla valorizzazione delle abilità delle persone disabili. Innovativa l’idea progettuale, originale il risultato: un serpentone, ossia una panchina destinata ai bambini per i loro giochi, realizzata in mosaico policromo. La peculiarità della realizzazione sta nella sua doppia valenza: ludica e decorativa allo stesso tempo.
I giovani dell’Anffas Pescara DONANO ALLA CITTADINANZA “Il Serpentone” DEDICATO:
Alle persone con disabilità che, attraverso il fare, danno un significato al proprio essere diventando un esempio per tutti.
Alle famiglie con bambini disabili per dare loro speranza, affinché traggano energia e acquisiscano maggiore fiducia per il futuro dei propri figli.
Ai cittadini, perché conoscano la realtà positiva delle persone con disabiltà e ne sostengano sempre e con forza i loro imprescindibili diritti.
Alle istituzioni, affinché attuino politiche per la disabilità sempre più efficaci.